La società italiana e mondiale oggi si trova a dover fronteggiare la sfida proposta dalla “rete” e in generale dal “web 2.0”. Si sta passando, fisicamente e concettualmente, da un modello analogico a uno digitale. I cambiamenti in atto toccano atteggiamenti, pratiche e abitudini consolidate in secoli di storia, perciò suscitano reazioni spesso di segno opposto: rifiuto, ribellione e negazione da un lato; esaltazione, speranza di trasformazioni radicali e purificatrici del sistema didattico dall’altro. Nessuna delle due posizioni potrà portare a cambiamenti effettivi, profondi e rilevanti della società che sappiano coniugare la “rivoluzione digitale” con la “formazione dell’uomo”. In questo volume si formula la proposta di un modello di riferimento per una maggiore consapevolezza e competenza nella cittadinanza digitale coniugata a un ecosistema didattico che la possa facilitare e convalidare. Una sorta di sintesi dei due mondi, molto diversi fra loro ma non alternativi bensì complementari. Il volume è arricchito da alcuni contributi per tre ambiti di ricerca differenti nei quali la relazione analogicodigitale è molto forte con una sinergia efficace e significativa.