In questi anni, il “sistema Paese” è stato coinvolto da un incessante processo di privatizzazione e da un Piano di dismissione e valorizzazione del patrimonio immobiliare, con lo scopo di aumentare gli introiti annui per lo Stato e per accelerare la riduzione del debito pubblico. La presente pubblicazione si propone di delineare un percorso agevolato e chiarificatore delle norme che si sono susseguite nel tempo sin dagli anni Novanta, anche individuando appositi richiami normativi al D.L. “Rilancio” del 19 maggio 2020. Si è cercato di chiarire il tema della codificazione dei beni demaniali e del possibile utilizzo degli stessi, ancorando uno sguardo alle diverse teorie che si sono susseguite negli anni. Nell’ambito del demanio pubblico, si è voluto attribuire risalto anche agli immobili riconosciuti di interesse storico, archeologico e artistico, cercando di acuire il dibattito sulla questione della sopravvivenza della proprietà pubblica. Uno sguardo più approfondito è stato poi attribuito all’istituto del Partenariato Pubblico Privato, di derivazione europea, considerato quale genus contrattuale che abbraccia diverse soluzioni utili per una attenta valorizzazione dei beni pubblici.