L’abbigliamento è il modo in cui il manager rivela sé stesso agli altri. Egli è tenuto a richiamare l’attenzione su di sé. Come chiunque, desidera piacere ed essere ascoltato. Ciò che si indossa comunica per noi, è il nostro modo di presentarci al mondo. La visibilità conta. Come ha scritto Oscar Wilde, nel "Ritratto di Dorian Gray": “Solo le persone superficiali non giudicano dalle apparenze. Il vero mistero del mondo è il visibile, non l’invisibile”. Il manager-gentleman sa che prima ancora di aprire la bocca, il suo abito ha già parlato. Nella scelta dell’outfit, c’è l’intento chiaro di stabilire una connessione. Ovviamente, l’attenzione all’aspetto estetico della persona non deve essere mancanza di attenzione ad altro. Il quoziente discorsivo conta quanto quello iconico.
Il libro raccoglie una serie di appunti e riflessioni sull’abbigliamento e su alcune competenze chiave del manager, come il public speaking, il teaming e il playing. Ma, come Peppino avrebbe voluto aggiungere alla famosa lettera alla nostra Dorian Gray: senza nulla a pretendere.