Mappe concettuali e mappe mentali sono potenti strumenti di visualizzazione e di organizzazione della conoscenza, ampiamente utilizzati a supporto di attività di pianificazione, organizzazione, comunicazione, formazione, problem solving, in grandi organizzazioni, in ambito aziendale e nel business.
J. D. Novak e T. Buzan sono, rispettivamente, gli studiosi che hanno maggiormente contribuito al loro sviluppo teorico e dato impulso alla loro diffusione a livello mondiale.
A dispetto della numerosità degli studi condotti nel settore educativo, l’impiego efficace delle due tipologie di mappe in tale campo è ancora ostacolato da difficoltà di varia natura. Esso risulta infatti inficiato sia da scarsa consapevolezza dei loro fondamenti teorici che da assenza di rigore nell’applicazione delle Linee-guida, nonché talvolta dalla difficoltà d’individuare la tipologia di rappresentazione grafica più appropriata in relazione agli scopi, ai contesti e alle risorse disponibili.
Il presente lavoro si propone di esplorarne brevemente le potenzialità e le specificità d’uso a scopo educativo nonché d’individuare le ragioni che ne limitano l’impiego efficace nelle normali attività didattiche, suggerendo eventuali soluzioni per il superamento di questi ostacoli.