Gli studi di antropologia avvalorano l’idea che l’essere umano si è sempre sentito insoddisfatto e non ha mai accettato pienamente la sua mortale natura, finendo però per farsene una ragione e adattarsi con rassegnazione al proprio stato. Allo stesso tempo, evidenziano la necessità di realizzare strategie per rinnovare la cultura di vita e il senso dell’umano, capaci di suscitare un ampio confronto con tutti. Le persone felici sono quelle che, ispirandosi al trascendente, hanno capito il senso vero della vita e dell’umano, che si sono create condizioni di serenità, verso sé stessi e verso gli altri, che cercano la pace nella propria coscienza e nel proprio cuore.